Impresa monumentale della Crédit Agricole Carispezia, che riesce non soltanto ad uscire vittoriosa da PalaMangano di Palermo, ma anche a ribaltare la differenza canestri con la squadra siciliana. Il punteggio finale è 64-88 per le liguri, frutto di una partita impeccabile, ad alto ritmo, in cui le spezzine hanno tirato con uno straordinario 47% da oltre l’arco. Inoltre, segnare quasi 90 punti in casa della capolista e della miglior difesa del girone non è assolutamente un’impresa di poco conto. Dato l’alto punteggio, ci sono ben cinque giocatrici bianconere in doppia cifra, ma tutte le ragazze hanno messo il loro tassello, contribuendo al successo assieme al lavoro eccellente dello staff tecnico. Con questa vittoria la CA Carispezia tocca quota 40 punti in classifica e va a formare un terzetto al secondo posto con la stessa Palermo e Bologna, dietro alla capolista Campobasso, che si trova davanti di due sole lunghezze.
LA PARTITA – La CA Carispezia segna il primo canestro della gara con Sarni ma poi fatica a carburare. Manzotti segna per Palermo il 10-4 che però non permette alle siciliane di scappare. Le bianconere rispondono immediatamente e con Templari impattano sul 14-14. Verona ed un libero di Russo regalano il +3 all’Andros, ma Corradino è in palla e prima pareggia a quota 17 con una tripla, poi chiude il quarto con un’altra segnatura importante che vale il 22-22 alla prima pausa.
Nella prima metà della seconda frazione il punteggio procede ad elastico, con la Cestistica che mette anche il naso avanti prima con Linguaglossa e poi col trio Sarni-Packovski-Templari, per il 30-34 e massimo vantaggio bianconero. La pacchia però dura poco, perché Palermo costruisce un 9-0 che restituisce la testa della partita alla compagine di coach Santino Coppa (39-34). Le spezzine però sono indomite e rispondono con un 0-6 targato Tosi-Templari-Olajide che vale il controsorpasso all’intervallo lungo: 39-40 per le ospiti.
Il vero capolavoro, però, la CA Carispezia lo plasma nella ripresa, già a partire dal terzo quarto, dominato 13-31. Un canestro di Russo in apertura di periodo regala all’Andros l’ultimo vantaggio siciliano della gara. Da qui in poi sarà una sinfonia tutta bianconera, con le ragazze di coach Corsolini che, oltre a difendere con aggressività, attaccano in maniera impeccabile la difesa palermitana. Linguaglossa sigla il primo tentativo di fuga sul +8 (45-53), ma Russo e Manzotti tengono le locali ancora attaccate alla partita. Lo strappo decisivo arriva nel finale della terza frazione quando le bianconere toccano il +13 con Corradino, respingono l’assalto di Palermo, e chiudono con uno 0-8 che vale il +19 (52-71).
Nell’ultimo quarto la CA Carispezia però non molla la presa, ricacciando indietro l’Andros ogni volta che tenti di recuperare terreno. Non calano né l’intensità difensiva, né l’efficacia offensiva della Cestistica. La tripla di Tosi ad inizio quarto periodo vale il +20, poi Palermo prova la rimonta, ma ancora Tosi non dà modo alle siciliane di avvicinarsi più di tanto (62-80), che segneranno soltanto due punti da qui fino al termine della gara. Le spezzine, invece, continuano a macinare il proprio gioco ed allungano Packovski e Templari, fino al 64-88 finale.
ANDROS BASKET PALERMO 64-88 CA CARISPEZIA LA SPEZIA (22-22, 39-40, 52-71)
PALERMO: Manzotti 18, Russo 15, Novati ne, Cutrupi ne, Miccio 13, Verona 6, Casiglia 2, Vandenberg 10, Caliò. ALL: Coppa.
LA SPEZIA: Packovski 17, Corradino 7, Templari 15, Tosi 12, Bini ne, Linguaglossa 11, Mori ne, Sarni 18, Olajide 8, Gioan ne. ALL: Corsolini.